Amavo danzare fin da quand'ero piccola.Credevo che i passi che facevo potessero essere poesia,e che un giorno anch'io come le più grandi ballerine sarei arrivata lontano,sarei arrivata dove meritavo di stare.Credevo che ogni salto fosse come una battito d'ali di farfalla,così piccolo e leggero ,ma al tempo stesso così meraviglioso.Credevo che ogni giro che facevo mi portava altrove. In realtà adesso ricordo tutte queste cose,ma la verità è che quando partiva Play , il mio corpo si muoveva , non potevo impedirgli di farlo. Non lo comandavo io . Era come se una forza di cui non conoscessi l'esistenza mi spingesse a muovermi e seguire la musica. Andare dove volevo ,come volevo.Essere chi volevo,quando volevo. Play alla musica , Stop al mondo. E' questo che succedeva sempre. Il mondo introno si fermava,non esisteva , spariva. Rimanevamo io, la musica e ciò che avevo da dire. Probabilmente la danza è stata e tutt'ora è l'amore che più mi ha fatto vivere e morire, mi distruggeva e mi risollevava , mi amava e poi mi odiava. Mi ha resa forte, mi ha imparato a saper gestire il mondo che porto dentro , mi ha cresciuta, mi ha insegnato i miei limiti , e mi ha resa quella che sono oggi.Ho imparato a ruotare su me stessa, e non richiedere le forze degli altri. Ho imparato che la luce che porto dentro la vedranno in pochi,un pò come quelle stelle che vedi la sera.Le ammiri, e con il dito punti la più bella , la più luminosa. Ma non sempre è quella giusta. Ecco io sono quella che non brilla sfavillante come le altre , che sta li , ad indicare un percorso a qualche persona.Mi piace pensarla così.Che nonostante quella sia la stella meno luminosa,magari guiderà un marinaio in un posto lontano. Avete mai detto oddio che disordine? O mamma mia che casino ? Beh io sono in perenne confusione , lo ammetto sono una ragazza confusionaria.Ed è per questo che fin da piccola quando mia sorella studiava Nietzsche ,pensavo che questa frase era perfetta per me:"Ci vuole un caos dentro per generare una stella danzante".
Piccola Stella Senza Cielo
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